venerdì 1 ottobre 2010

HAMSPHERE - turn your PC into a Ham RTX

da questo sito è possibile scaricare un ricetrasmettitore virtuale, previa registrazione,
have a good experience!
http://www.hamsphere.com/index.php

In attesa dell'ultimo nato in casa Sangean: ATS909X

Oltretutto è davvero bello!

Misterioso Buzzer

Misterioso Buzzer!!!!
Il Buzzer detto anche stazione UVB-76 che dal 1982 trasmette 24 ore al giorno strani ed incomprensibili segnali radio, da pochi giorni ha cessato l'attività, almeno così pare...
qui trovate un interessantissimo articolo tratto dal sito BCL - SWL http://www.bclswl.it/?post=62

e qui il solito link a youtube: http://www.youtube.com/watch?v=vX3Q6vLsaOQ

Radiofari e Stazioni di Tempo e frequenza

Altra interessante esperienza d'ascolto, specie per chi ha gusti cacofonici particolari, sono i c.d. RADIOFARI detti anche, in aviazione,  "non-directional Beacon" (NDB). Si tratta di trasmettitori radio omnidirezionali che trasmettono un segnale sempre sulla stessa frequenza. Come i tradizionali fari portuali hanno la funzione di indicare la posizione di un veivolo rispetto ad essi. Sono ancora esistenti anche se destinati ad essere sostituiti con tecnologie più moderne. Qui un esempio: http://www.youtube.com/watch?v=RZF5bLFa2vw.
Anche i Radioamatori utilizzano Beacon, radioamatoriali, su frequenze loro dedicate al fine di conoscere lo stato della propagazione del segnale in una data direzione su una determinata banda; qui un esempio di beacon radioamatoriale:  http://www.youtube.com/watch?v=s8obOG5v5-8
Altro tipo di ascolto piuttosto semplice da realizzare è la Stazione di Tempo e Frequenza. Queste radio stazioni emettono, su frequenze esatte, con note modulate di frequenza e scandiscono il tempo in modo esatto. Ecco un esempio: http://www.youtube.com/watch?v=jR0UQZBzLMQ
Potrei aver riportato in questo post alcune imprecisioni, non avendo il sottoscritto alcuna cognizione in fatto di elettronica e telecomunicazioni, ma solo tanta passione per il radioascolto.
Buon ascolto a tutti!

giovedì 30 settembre 2010

Strani Ascolti...pirati o fuori banda....

mentre surfo sulle frequenze alla ricerca di una voce italiana intorno ai 7 mhz, cosiddetta banda dei 40 metri, mi è capitato di ascoltare quella che credo possa essere definita una radio pirata sulla frequenza 6.585 khz, o forse semplicemente radioamatori furbacchioni fuori banda, un pò zingherelloni o buontemponi...Questo è un video pescato su youtube! http://www.youtube.com/watch?v=M0wl6Q3WGUM

al mattino China Radio International trasmette un porgramma in italiano molto interessante, frequenza 17.515 khz in AM, tra le 8.00 e le 9.00

La mia stazione d'ascolto in onde corte

La mia stazione SWL, di modestissime dimensioni, è costituita da un ricevitore Kenwood R 5000, da un Sangean ATS 909 e da diverse antenne, tra cui una filare 40 mt noncheè dalla Loop attiva L 101 dell'ing. Claudio Re, alimentata da PC. In attesa di poter sistemare definitivamente una verticale HF sul tetto, collego il kenwood ad una piccola antenna CB per la 27 Mhz con 4 radiali, posta a livello della strada, con risultati sorprendenti.  Sono molto soddisfatto della resa dell'apparecchiatura di cui sopra, ma più di ogni altra cosa, delle antenne. Ho imparato che meglio spendere 10 per la radio e 100 per l'antenna. Una radio eccellente senza una buona antenna non rende quanto una radio da "ecostazione" con un'antenna eccellente. Ad ogni modo trovo sempre interessante sperimentare ascolti con nuove antenne, anche e sopratutto autocostruite, filari in primis.
La cosa che più mi affascina del radioascolto è il fruscio, quello strano suono lontano che lascia viaggiare verso immagini d'altri tempi. Non disdegno affatto la tecnologia digitale, gli smartphone, la tecnologia satellitare, ma non c'è nulla di più affascinante che accendere il vecchio radione, portarsi in onde corte e andar a caccia di segnali, suoni, voci, dati, per capirne la provenienza....
Le fonti in materia sono illimitate ed in continua evoluzione, grazie alla rete, è facile imbattersi in pagine personali di radioamatori o radioascoltatori SWL, come in siti di associazioni quali, a titolo meramente esemplificativo e divulgativo, ARI, associazione radioamatori italiani http://www.ari.it/ oppure l'AIR, che invece, rappresenta uno dei punti di riferimento dei radioascoltatori http://www.air-radio.it/.Inoltre, sempre grazie ad Internet, tramite il sito QRZ.com è immediatamente identificabile il radioamatore ascoltato, semplicemente inserendo nell'apposito spazio il suo Qrz, cioè il nominativo attribuitogli e che gli consente di trasmettere su determinate frequenze (quelle radioamatoriali).